L’edificio in oggetto è il Palazzo Valperga di Masino, nello specifico l’ala di costruzione ottocentesca destinata a casa per residenza ed affitto di valore storico ambientale, sorto ad inizio '800 in luogo del giardino del citato palazzo quale ampliamento ottocentesco di quest’ultimo.

Alla luce del vincolo monumentale dell’edificio le opere di restauro sono state condotte in un’ottica volutamente conservativa, ma con l’inserimento di alcuni dettagli che ne aumentano la capacità di preservarsi nel tempo.

L’intervento si è reso necessario in quanto le facciate lato cortile versavano in stato di avanzato degrado e vetustà, di conseguenza si è operato un profondo risanamento delle superfici delle facciate e del loro apparato decorativo mediante la rimozione delle porzioni di intonaco incoerente ed ammalorato ed il loro successivo ripristino con intonaco a base di calce idraulica naturale. Successivamente tutta la superficie è stata oggetto di trattamento con fondo riempitivo e successiva tinteggiatura con prodotto a base di silicati di potassio. Le ringhiere dei balconi sono state opportunamente smerigliate e carteggiate con successivo trattamento antiruggine e tinteggiatura a smalto, gli intradossi e frontalini balconi in pietra di Luserna sono stati levigati mediante microsabbiatura a pressione controllata. Le gelosie e le finestre sono state restaurate, uniformando i colori all’assetto cromatico del Verbale Colore.

Infine si è proceduto alla revisione ed integrazione del manto della copertura con l’installazione di sistema anticaduta in linea vita, nonché la manutenzione e l’integrazione di tutta la lattoneria.

In collaborazione con architetto Benedetta Murzio

IL DISEGNO DEL PROGETTO:
ALFIERI 20 - PDF 01