Lungo le sponde della Dora a due passi dalla zona centrale storica di Torino, il piano terra di un edificio liberty un tempo utilizzato come magazzino, viene riconvertito in locale di ristorazione.
Il progetto ha previsto la demolizione di tramezzi e la realizzazione di nuove separazioni interne volte ad individuare una distribuzione funzionale all’attività di ristorazione, quali un’ampia sala di somministrazione, ma altrettanto spaziosi ambienti per la cucina ed i depositi/dispensa, oltre ai servizi igienici. Il locale si distribuisce prevalentemente sul lato strada dove attraverso le ampie aperture delle finestrature originali restaurate, crea un’informale relazione con lo spazio pubblico.
Tutto il progetto si ispira al concetto di recupero ed in base a questo si è proceduto con coerenza nelle scelte realizzative e di allestimento. Il pavimento di “cementine” esistente è stato interamente recuperato e porta evidenti segni di manomissioni ed aggressioni subite nel tempo, il rivestimento del bancone bar è stato realizzato con porte di recupero adattate, la credenza è un antico bancone da falegname restaurato, gli arredi sono manufatti antichi scovati in mercatini dell’usato ed antiche dimore disabitate.
L’illuminazione della sala è stata pensata realizzando disegni lineari con i cavi a vista delle lampade, che rimangono sospese a diverse altezze per illuminare il locale in modo diversificato. A livello impiantistico è stato realizzato un impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore che riscalda e raffresca oltre a provvedere ad un efficace ricambio dell’aria. La cucina è stata dotata di tutti i dispositivi sanitari e normativi necessari.
IL DISEGNO DEL PROGETTO:
IL DEPOSITO BISTROT - PDF 01